Il prossimo 14 aprile, sulle strade della capitale, si svolgerà l'e-Prix di Roma, tappa italiana del campionato del mondo di Formula E, riservato alle monoposto elettriche.

La gara, la prima del genere in Italia, verrà disputata su un tracciato di 2,8 chilometri, per un totale di 19 giri, che si snoda tra via Cristoforo Colombo e il palazzo dei Congressi.

Per questo motivo, dalle 20.30 del 12 alle 5.30 del 16 aprile ci sarà il divieto di circolazione nell’area del circuito, con la chiusura di via Cristoforo Colombo, tra via Laurentina e via dell’Oceano Atlantico.

Queso è quanto ha dichiartato la sindaca di Roma, Virginia Raggi, in relazione all'evento: «La Capitale diventerà vetrina di un importante appuntamento sportivo internazionale e soprattutto di una nuova visione del futuro, che mette al centro la mobilità sostenibile, l’innovazione tecnologica e il rispetto dell’ambiente.

L'E-Prix 2018 assume dunque una rilevanza che trascende la competizione tra le monoposto 100% elettriche, che vedremo sfrecciare sul circuito dell’Eur. Roma e le altre grandi metropoli del mondo, da Hong Kong a Montreal, insieme all’evento sportivo accolgono la sfida della sostenibilità. La nostra città vuole essere leader in un processo che inevitabilmente, al fine di salvaguardare le scarse risorse del Pianeta, condurrà i grandi centri urbani ad adottare nuovi modelli di sviluppo.

È un percorso che abbiamo avviato e che produce benefici immediati: 60 milioni di euro di indotto economico in tre anni, fra 30 e 40 mila turisti in più nel periodo di gara, 700 colonnine di ricarica installate nel triennio. Questa è l’eredità che ci lascerà la Formula E.

I cittadini ne hanno capito l’importanza: tutti i 15mila biglietti di tribuna sono stati venduti in poche ore e molte persone assisteranno gratuitamente alla gara, lungo il circuito, e potranno partecipare ai tanti eventi collaterali a partire da venerdì.

Vogliamo che sia un grande festa per tutti. Roma torna al centro dei grandi eventi internazionali. Roma torna protagonista del suo futuro.»