Che i piloti di MotoGP fossero dei marziani lo si poteva immaginare, visto che su due ruote riescono a farsi largo a 350km/h come se niente fosse. Oggi, ne abbiamo avuto ulteriore conferma.

Nonostante la brutta caduta con frattura dell'omero destro, a causa della quale martedì ha dovuto sottoporsi ad un intervento chirurgico, Marc Marquez (Repsol Honda Team), a partire da venerdì, sarà di nuovo in pista per le libere del GP di Andalusia che nel prossimo fine settimana si disputerà ancora sul circuito Angel Nieto di Jerez.

La conferma è arrivata direttamente dal centro medico di Jerez dove, insieme al campione del mondo in carica, sono stati visitati anche Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) e Alex Rins (Suzuki Ecstar), assenti al primo appuntamento della stagione 2020 di MotoGP, in seguito alla caduta nel warm up, per quanto riguarda il pilota inglese, e al termine della qualifica, per il pilota spagnolo.

Marc Marquez, Crutchlow (frattura allo scafoide) e Rins sono stati giudicati idonei per scendere in pista e da domani li vedremo impegnati nelle libere del secondo gran premio della stagione. Come possono non esser definiti marziani?