Continua, a Londra, il processo che, quasi giornalmente, vede Johnny Depp presente e da lui promosso contro i proprietari del tabloid Sun ed il suo direttore esecutivo, Dan Wootton, per averlo diffamato in un articolo in cui lo accusava di aver picchiato l'allora consorte, l'attroce Amber Heard, aggiungendo che vi erano prove schiaccianti a confermarlo.

Il processo che sta andando avanti dal 7 luglio si è trasformato in uno scambio di accuse tra i due coniugi con un alternanze di testimonianze pro e contro con Depp, 57 anni, che ha accusando la Heard, 34 anni, di violenza nei suoi confronti, descrivendola più o meno al pari di una psicopatica. Naturalmente, l'attrice sostiene il contrario.

Tra le ultime sue dichiarazioni, quelle secondo cui l'ex marito è un "Dr. Jekyll e Mr. Hyde" che lei è stata anche costretta a prendere a pugni, ma per difendere la sorella e che ha avrebbe spinto giù per le scale Kate Moss.

Nell'opinione di molti, il processo finirà quasi certamente per causare un danno all'immagine dei due attori, ma quel che molti già dichiarano con sicurezza è che ad averci già guadagnato è il tabloid Sun che, nonostante sia sul banco degli accusati, da questa vicenda sta ottenendo una pubblicità enorme e, quasi certamente, altrettanti guadagni.