In Aumento i Casi d'Intossicazione da Metalli Pesanti
Medici e Specialisti italiani hanno recentemente parlato di un "aumento dei casi di Intossicazione alimentare" dovuta al consumo di cibi contaminati da metalli tossici e scorie.
La contaminazione degli alimenti con metalli pesanti, tossine e batteri; è responsabile, nel 99% delle volte, di casi di diarrea, vomito e cattiva digestione.
E nei casi più gravi, sono stati riscontrati danni ben più pesanti per la salute di un individuo contaminato da mercurio, arsenico, cadmio.
Purtroppo, la maggioranza della popolazione, ignora o sottovaluta gli effetti dannosi che una contaminazione ha sull'organismo umano.
Secondo una ricerca americana, la maggior parte delle verdure che mangiamo sono responsabili di intossicazioni e disturbi al nostro apparato gastro-intestinale.
Il Centro di Controllo delle malattie di Atalanta, ha messo in evidenza che circa il 75% degli uomini che sono stati sottoposti a cure farmacologiche per smaltire un'intossicazione alimentare da verdure e crostacei, ha ammesso di essere ignaro delle conseguenze che qual cibo ha sull'organismo.
Sicuramente un dato allarmante è che anche la popolazione italiana non bada molto al cibo che mette in tavola.
Oggi abbiamo a disposizione diverse soluzioni per prevenire un'intossicazione da metalli pesanti e tossine. Alcune sono del tutto inefficaci, altre proteggono solo in parte l'organismo.
Ma solo una soluzione sembra essere veramente EFFICACE sulla salute e sul benessere del corpo umano.
Lo hanno dimostrato numerose volte anche gli Scienziati attraverso TEST e RISULTATI DI LABORATORIO. Ad esempio nel caso di Chernobyl, quando alla fine degli anni 80, gli stessi scienziati, utilizzarono tonnellate di zeolite per bonificare i terreni contaminati dall'esplosione nucleare.
Un altro esempio è quello del Chirurgo Austriaco Toma che curò, con successo, gli effetti devastanti della chemio terapia sui suoi pazienti.
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