Con il seguente comunicato ufficiale l'AC Milan, questa mattina ha reso noto di aver esonerato il proprio tecnico, il "signor" Vincenzo Montella, dopo un anno e mezzo alla guida dei rossoneri, e di averlo sostituito con il tecnico della Primavera, il "signor" Gennaro Gattuso.

"AC Milan comunica l'esonero del Signor Vincenzo Montella dall'incarico di allenatore della Prima Squadra. Al Signor Montella vanno i più sentiti ringraziamenti per l'attività fin qui svolta con il suo staff per l'impegno, la serietà, la correttezza professionale. La conduzione tecnica della Squadra è affidata al Signor Gennaro Gattuso, che lascia il suo incarico di allenatore della Primavera, e al quale AC Milan rivolge i più calorosi auguri di buon lavoro. 
Domani la Conferenza Stampa di presentazione presso la sede di allenamento di AC Milan a Milanello."

Questa la carriera di Gattuso da tecnico.

La prima squadra allenata da Gattuso è stato il Sion, in Svizzera. Gattuso è stato esonerato il 13 maggio 2013.

Gattuso, nello stesso anno si trasferisce alla corte di Zamparini e diventa allenatore del Palermo, in Serie B. Dopo la sesta di campionato, dopo aver vinto due partite, pareggiata una e perse tre, il 25 settembre 2013 viene esonerato.

Nel 2014 lo ritroviamo in Grecia ad allenare l'OFI Creta. Il club non naviga in buone acque, finanziariamente parlando. In questo caso, Gattuso si dimette due volte. La prima il 26 ottobre 2014, salvo poi ripensarci il giorno dopo su pressione dei tifosi. Poi si dimette definitivamente il 30 dicembre 2014.

Nel gennaio del 2015 finisce in Scozia come manager dell'Hamilton Academical.

Il 20 del 2015 lo ritroviamo in Lega Pro ad allenare il Pisa. Gattuso, arriva allo spareggio finale con il Foggia, vince e porta la squadra in serie B. Anche in questo caso sorgono problemi finanziari. Dopo essersi dimesso prima dell'inizio del campionato, Gattuso ritorna di nuovo alla guida del Pisa, ma dopo un buon inizio, la squadra finisce in fondo alla classifica e retrocede. Nuove dimissioni.

Gattuso diventa allenatore della Primavera del Milan dove, in questo momento, la sua squadra è terza con 6 partite vinte, 1 pareggiata e 3 sconfitte.

Quasi certamente, la scelta di Rino "ringhio" Gattuso per sostituire Montella è una soluzione "pro tempore" per traghettare la squadra fino alla prossima stagione o in attesa di un'occasione che possa presentarsi durante la pausa di fine anno. Molto dipenderà dai risultati dell'ex incontrista rossonero che, però, finora non ha alcuna esperienza in Serie A come allenatore.

 

Ieri, nelle interviste del dopo partita, dove il Milan aveva ottenuto l'ennesimo pareggio in casa con il Toro, rischiando pure la sconfitta nel finale di partita, Montella aveva ancora parlato di crescita della sua squadra. Evidentemente, il duo Fassone Mirabelli hanno giudicato l'andamento della squadra in maniera diversa e per questo hanno dato il benservito all'allenatore campano.

Oltre 200 milioni promessi alle squadre di mezza Europa per "ingaggiare" dei calciatori che finora sono stati in grado di portare a casa solo la metà dei punti dalla prima in classifica, senza parlare delle promesse di inizio stagione, non potevano non avere conseguenze per Montella che, ovviamente, era stato ben informato della spada di Damocle che pendeva sulla sua testa, come dimostrava l'insolito nervosismo con cui dalla panchina ha guidato gli ultimi incontri del Milan.

L'inizio per Gattuso non dovrebbe essere proibitivo, visto che affronterà - seppur in trasferta - il Benevento, buon ultimo, a zero punti in classifica.


Ma Montella si può consolare, perché non è il solo ad esser stato esonerato. Anche il Sassuolo che domenica prossima incontrerà la Fiorentina in trasferta, ha comunicato di "aver sollevato mister Cristian Bucchi dall'incarico di allenatore della prima squadra." A sostituirlo sarà, probabilmente, Giuseppe Iachini.