È finalmente online il Portale Nazionale di Diffusione della Telemedicina (PN-DT), l’iniziativa promossa dal Ministero della Salute per rendere la telemedicina una realtà accessibile, trasparente e di qualità su tutto il territorio nazionale. Il progetto si inserisce nel più ampio contesto della Missione 6 “Salute” del PNRR, in particolare nel sub-investimento 1.3.2.4, che punta a costruire una piattaforma nazionale capace di mettere in contatto la domanda e l’offerta di servizi di telemedicina erogati da soggetti accreditati.
Il portale, raggiungibile all’indirizzo www.telemedicina.gov.it, è ben più di un semplice sito informativo: è un’infrastruttura digitale pensata per supportare concretamente l’adozione della telemedicina da parte di cittadini, professionisti sanitari e istituzioni. La sua struttura si articola in quattro ambienti principali, ciascuno con un obiettivo chiaro:
Ambiente informativo – Offre contenuti divulgativi e istituzionali per diffondere la cultura della telemedicina e chiarire il suo valore, il funzionamento e i vantaggi per utenti e operatori del sistema sanitario.
Area formativa – Mette a disposizione materiali didattici, risorse interattive e collegamenti a iniziative formative curate da enti pubblici e privati. L’obiettivo è formare una platea di utenti consapevoli e operatori sanitari preparati.
Catalogo delle soluzioni – Una sezione che raccoglierà, una volta attiva, tutte le soluzioni di telemedicina disponibili e accreditate, offrendo una panoramica concreta dell’offerta sul territorio.
Monitoraggio – Qui verranno pubblicati i dati sull’uso effettivo dei servizi di telemedicina, con analisi su scala regionale e provinciale. Anche questa funzione sarà disponibile appena completata l’interoperabilità con la Piattaforma Nazionale di Telemedicina (PNT), attualmente in fase di sviluppo a cura di Agenas.
In sintesi, il PN-DT rappresenta un tassello strategico per traghettare il Servizio Sanitario Nazionale verso una sanità digitale davvero inclusiva ed efficiente, dove la tecnologia è al servizio del paziente e dei professionisti. Non è un annuncio di buone intenzioni: è una piattaforma concreta, già online, che attende solo di essere utilizzata.