Anche in occasione della prossima festa della mamma Save the Children ricorda che nel mondo i bambini continuano a morire: 7mila nel loro primo mese di vita. E sono i bambini non allattati che corrono un rischio di morire 14 volte superiore ai bambini allattati, durante i primi sei mesi di vita.

Per questo, fornire a questi bambini e alle loro madri un’assistenza di qualità è fondamentale per garantire sopravvivenza e l’aiuto di cui hanno bisogno, e per questo l’UNICEF promuove il programma “Insieme per l’allattamento”.

Nel 2018, oltre 31.500 bambini, il 7% dei nati in Italia su un totale di 449.000, sono nati negli Ospedali riconosciuti dall’UNICEF e dall’OMS “Amici dei bambini”. Questi neonati e le loro madri hanno quindi beneficiato dei migliori standard di assistenza in materia di parto e allattamento.

“Per una mamma e il suo bambino le prime ore di vita sono le più delicate. Un neonato ha bisogno di mani che si prendano cura di lui fin dal primo respiro. Non solo le mani della mamma, anche quelle del medico, dell’ostetrica, dell’infermiera che accompagnano il momento della nascita”, ha dichiarato Francesco Samengo, Presidente dell’UNICEF Italia. “Per questo motivo l’UNICEF in Italia promuove il programma ‘Insieme per l’Allattamento’ per diffondere la cultura dell’allattamento e garantire a tutti i bambini una nutrizione adeguata e il miglior inizio di vita possibile.”

Della Rete UNICEF in Italia , in questo momento, fanno parte 28 Ospedali e 7 Comunità, a cui vanno aggiunti 3 Corsi di Laurea e oltre 750 Baby Pit Stop - spazi dedicati a tutte le famiglie in cui poter prendersi cura dei propri bambini.

Attraverso il programma dell’UNICEF sono stati formati oltre 4000 operatori e oltre 1.600 persone sono state sensibilizzate per diffondere la cultura dell’allattamento all’interno del sistema sanitario.

Ovviamente aumentano i numeri se riportati a livello internazionale, dove UNICEF opera in più di 150 paesi. Il programma Ospedali Amici dei Bambini rappresenta uno dei più vasti interventi di assistenza al mondo per la promozione e la diffusione della cultura dell’allattamento. L’iniziativa internazionale è stata lanciata nel 1991 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF).

Nel 2017, circa 1 milione di bambini sono morti il giorno in cui sono nati, e 2,5 milioni nel loro primo mese di vita. Fra questi bambini, la maggior parte sono morti per cause prevenibili, come nascita prematura, complicanze durante il parto e infezioni come sepsi e polmonite, una violazione del loro diritto fondamentale alla sopravvivenza.