Dopo la riunione di lunedì, le 20 società di Serie A torneranno a riunirsi alle 13 di giovedì a Milano, a Palazzo Parigi, per decidere a chi assegnare i diritti tv per il triennio 2021/2024.

In questo momento sono due i soggetti che sono rimasti in gara per i pacchetti più importanti: Sky e Dazn, con quest'ultima in vantaggio, tanto che dopo 17 anni, potrebbe terminare il dominio della tv satellitare.

Come riassunto dalla Gazzetta dello Sport, le alternative offerte dalla tv in streaming e dal digitale possono fornire soluzioni sempre nuove e in divenire a differenza della tv satellitare. La platea degli abbonati in streaming è in ascesa come dimostrano i 7 milioni di italiani che fruiscono dei contenuti di piattaforme come Netflix o Amazon Prime. Inoltre, grazie al supporto di Tim, Dazn potrà potenziare la propria offerta, garantendo così un servizio perfetto in tutta Italia.  

Comunque, una decisione non è stata ancora presa, anche se il vantaggio di Dazn sarebbe considerevole, grazie all'appoggio ricevuto da Milan, Juve, Inter, Roma, Lazio, Fiorentina e Torino. Ma dato che nulla è deciso, tutto può ancora accadere, anche in relazione a possibili modifiche e spacchettamenti dell'offerta, con una partita che potrebbe essere trasmessa in chiaro.

Giovedì, in ogni caso, dovrebbe essere presa una decisione definitiva.