Un recentissimo studio americano ha confermato che le mense scolastiche rappresentano una importante fonte di esposizione a ftalati.

Gli ftalati sono additivi chimici, che vengono aggiunti alle plastiche dei contenitori di alimenti e bevande per renderli più flessibili. A contatto con alimenti caldi o riscaldati, le plastiche rilasciano gli ftalati, che vengono inconsapevolmente ingeriti dai bambini.

Gli ftalati sono pericolosi interferenti endocrini, che hanno un'azione devastante dell'apparato riproduttivo: alterazione del ciclo mestruale, sindrome dell'ovaio policistico, infertilità maschile e femminile, endometriosi sono strettamente correlati agli additivi plasticizzanti delle plastiche.

La loro presenza rappresenta una minaccia soprattutto per neonati e bambini, perché la loro capacità di neutralizzare le tossine a livello epatico è meno efficiente rispetto agli adulti. Lo stesso dicasi per il loro sistema di escrezione renale.

Quindi ridurre l'uso delle plastiche diventa essenziale per diminuire i rischi relativi alla loro esposizione.