L'epico sequel Dune: Part Two è stato il grande sconfitto delle nominations agli Oscar di quest'anno dato che ne ha conquistate "solo" 5 rispetto a quelle previste. In compenso è entrato nella storia diventando il 10° sequel candidato all'Oscar nella categoria Best Picture.
Il percorso del film durante l'Awards Season è partito con il "piede sbagliato" dato che è stato segnato da un'evidente disparità di trattamento. Mentre altri compositori come Howard Shore e John Williams hanno potuto riutilizzare i loro temi in sequel di successo, Hans Zimmer è stato penalizzato per aver fatto lo stesso con Dune. Questa decisione ha sollevato interrogativi sulla coerenza delle regole dell'Academy e sulla valorizzazione del lavoro dei compositori.
Probabilmente la distribuzione del film (a marzo 2024) ha giocato un ruolo cruciale nella sua performance agli Oscar. La lontananza dalla successiva Stagione dei premi, iniziata ad ottobre 2024, ha reso più difficile mantenere alta l'attenzione sull'opera di Denis Villeneuve.