Sono 53 i giri che i piloti della Formula dovranno percorrere domenica prossima sul circuito di Monza per aggiudicarsi il Gran Premio d'Italia, in uno dei tracciati più veloci di sempre, dove la velocità media di percorrenza è intorno ai 260 km/h.
Delle 11 curve, almeno 7 sono da considerarsi chicane per limitare la velocità delle vetture, per quanto riguarda le altre, solo la numero 7 deve essere percorsa a bassa velocità.
Con queste premesse la Ferrari ha una nuova occasione, dopo il Belgio, per aggiudicarsi il secondo Gran Premio della stagione. Le caratteristiche del circuito si adattano alla perfezione a quelle della vettura.
Lo scorso anno, le due Mercedes di Hamilton e Bottas ebbero la meglio, rispettivamente, sulle rosse di Raikkonen e Vettel, anche a causa del fatto che il pilota finlandese mal digerì la comunicazione del mancato rinnovo del contratto e del suo passaggio in Alfa Romeo.
Quest'anno, almeno per il momento, sembra esserci più affiatamento tra i piloti del team, anche se le insidie per la gara rimangono comunque e sono rappresentate dalle condizioni meteo. Infatti, in base alle previsioni, sia per le libere del venerdì che per la gara di domenica sono alte le probabilità di pioggia, con un abbassamento della temperatura da clima primaverile. Fattori che non potranno non influenzare sulla gara aumentando anche le chance di piloti come Verstappen, dotato sì di un'ottima macchina, ma anche di ottime capacità di guida.
Il Gran Premio d'Italia in tv:
Venerdì 6 settembre
Practice 1, 11:00 - 12:30
Practice 2, 15:00 - 16:30
Sabato 7 settembre
Practice 3, 12:00 - 13:00
Qualifiche, 15:00 - 16:00
Domenica 8 settembre
Gara, 15:10 - 17:10