L'Istat ha reso noti i valori, a febbraio 2018, del fatturato e degli ordinativi dell’industria. Per quanto riguarda la variazione mensile, rispetto a gennaio, il fatturato dell'industria aumenta dello 0,5%, dopo la flessione del mese precedente. Gli ordinativi sono invece in calo, seppur del -0,6%. Va considerato che tale diminuzione si aggiunge a quella del mese precedente.

In relazione agli ultimi tre mesi, il dato del fatturato è però in crescita dell'1,8% sui tre mesi immediatamente precedenti. Ancor meglio per quanto riguarda gli ordinativi che fanno registrare una crescita del 2,4%.

In termini tendenziali, il fatturato cresce del 3,4%, con incrementi del 3,8% sul mercato interno e del 3,0% su quello estero, grazie soprattutto al settore metallurgico (+9,2%) che riesce ad assorbire la diminuzione, importante, relativa alle industrie tessili e dell'abbigliamento (-4,6%).

Gli ordinativi segnano un aumento tendenziale analogo, anch'essi al 3,4%. Anche in questo caso, l'incremento maggiore si registra nel settore metallurgico (+10,8%), mentre l'unica diminuzione è relativa alla fabbricazione di mezzi di trasporto (-12,9%).

L'Istat ci fa poi sapere che lo sbocco verso l'estero, più dinamico per gran parte del 2017, ha subito un progressivo rallentamento negli ultimi quattro mesi, compensato però da una crescita, anche se contenuta, del mercato interno.

Gli ordinativi, che registrano una flessione congiunturale per il secondo mese consecutivo, per quanto riguarda il dato tendenziale risentono del calo registrato nei mezzi di trasporto dovuto, soprattutto, alla cantieristica.