Piazza San Carlo, nel pieno centro di Torino, può ospitare con i suoi 10mila metri quadrati circa 40mila persone.

Ieri sera era gremitissima perché proprio in quella piazza era stato allestito il maxi schermo per seguire la finale di Champions tra Juventus e Real Madrid. Mentre i tifosi seguivano la partita, qualcuno ha gridato bomba facendo scoppiare uno o più petardi.

È stato il panico con la gente che ha iniziato a fuggire correndo in tutte le direzioni e travolgendo tutto quello che gli si parva davanti cose e persone. Quando la piazza ha iniziato a svuotarsi e l'onda della calca è diminuita sono inizati i soccorsi alle persone rimaste ferite.

Sono state 1527 quelle medicate negli ospedali durante la notte, secondo quanto riferito da un comunicato diffuso congiuntamente da Prefettura, Questura, Comune, Comandi provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Di questi, 1142 sono stati i ricoverati a Torino, i restanti negli Ospedali dei dintorni.

Poteva essere una strage, ma per tre persone le conseguenze dell'assurdo scherzo sono state comunque gravi: una donna è in coma farmacologico, un'altra in rianimazione, mentre un bambino di sette anni ha un grave trauma cranico.

La magistratura ha aperto un'inchiesta per identificare gli autori dello scherzo che ha causato il panico ed il conseguente ferimento di molte persone.