Nursing up, Sindacato Professionisti Sanitari della Funzione Infermieristica, lancia l'allarme sulle conseguenze della Covid nel settore rappresentato: sarebbero oltre 14mila - di cui la metà infermieri - i professionisti della sanità positivi  Covid nell'ultimo mese, soprattutto in Campania, in base a quanto emerge incrociando i dati di Inail e ISS.

"Numeri allarmanti. In prima linea, contro la morte, ci siamo sempre noi", ha dichiarato in una nota Antonio De Palma, presidente nazionale del Nursing Up. "Dove sono le nuove assunzioni promesse e tanto attese per affrontare una battaglia che oggi sembra decisamente fuori dalla nostra portata? Soprattutto dove sono quei piani strategici di sicurezza e prevenzione che dovrebbero garantire test rapidi ogni 24 ore a tutto il personale sanitario, prima e dopo il servizio, nonché tamponi completi ogni 20 giorni? E, secondo nostre fonti, cominciano a scarseggiare spesso anche guanti e disinfettanti. Ma nessuno ha il coraggio di dirlo apertamente. Non sbagliamo affatto - conclude De Palma - indicando in 7mila circa gli infermieri che si sono ammalati solo nell'ultimo mese, cifre abnormi, destinate inesorabilmente a scardinare completamente quelle della prima ondata del Covid".