Mancavano solo pochi secondi prima che scadesse il tempo per tentare l'ultimo giro buono della Q2 nel GP di Gran Bretagna sul circuito di Sileverstone e Rossi, Marquez e Miller procedevano quasi a velocità turistica, marcandosi a vicenda, in attesa di stabilire chi fosse il primo a rompere gli indugi e a fare da battistrada nell'ultimo giro buono di qualifica. Un po' come accade nelle gare di velocità di ciclismo su pista.
Alla fine, Rossi è partito per primo e a seguire gli altri, nello stesso ordine. E quello percorso dai tre è stato alla fine il miglior giro di giornata, con Marquez (Honda) che ha conquistato la pole con il tempo di 1'58.168, secondo Rossi (Yamaha) a poco più di 4 decimi e terzo Miller (Pramac), leggermente più lento di soli 6 millesimi.
I tre hanno letteralmente soffiato la prima fila a Quartararo (Yamaha Petronas) che ha girato sugli stessi tempi di Rossi e Miller, ma che ha avuto un problema tecnico che lo ha costretto a compiere l'ultima parte di Q2 con la moto di scorta, finendo per doversi accontentare della quarta posizione.
Solo dalla terza fila partirà Andrea Dovizioso (Ducati) che, anche lui a causa di un problema tecnico in mattinata, si è visto costretto a cambiar moto e a dover disputare la Q1 su quella di riserva, dove ha ottenuto il miglior tempo davanti a Rins (Suzuki), che però dopo è stato si poco più veloce tanto che domani affiancherà Quartararo in seconda fila insieme a Vinales (Yamaha).
Va ricordato, però, che tutti i piloti dal secondo al settimo posto sono racchiusi in poco più di un decimo. E su una pista da 2 minuti di percorrenza, significa che hanno tutti le stesse possibilità di insidiare Marquez per la vittoria finale.
Chiudono la terza fila Morbidelli (sull'altra Yamaha Petronas) e Cal Crutchlow (Honda LCR), caduto però nel finale e impossibilitato pertanto a migliorarsi.
Petrucci, sull'altra Ducati ufficiale, non è andato al di là dell'undicesimo tempo.