Se il Movimento 5 stelle non fosse riuscito a mettere insieme un po’ di gente a Roma, allora avrebbe potuto anche pensare di sbaraccare e togliere le tende.

In queste ultime settimane la chiamata tra  i vari residui meet up italiani  e sui social è stata forte. Si sono organizzati i pullman in perfetto stile DC-PD, compresi animatori e colazione al sacco.

Ovvio che da alcune parti, in attesa delle votazioni on line per le regionali, con la speranza di un posto in lista, i futuri candidati  - spesso già ex trombati - hanno fatto di tutto per esserci.

Tipico della cultura e direi del percorso di  "selezione" del Movimento è proprio la presenza alle manifestazioni, la fedeltà incondizionata all’eletto, i selfie, gli slogan sui cartelli... tutta roba che come i vecchi punti Miralanza  rappresenta "titoli" su Rousseau.

Insomma, il Movimento quando è in difficoltà ha sempre fatto appello al popolo e questa volte era ed è, forse, una "chiamata disperata".

Non ci fidiamo troppo delle piazze... Ovvio che una forza politica,  tra l’altro la prima forza in Parlamento, se non metteva insieme un po’ di gente dopo settimane di tam tam e frenetiche attività sui territori… cosa sarebbe accaduto?

Non è un termometro la gente che è andata a Roma, anche se adesso si vuol far passare la "narrazione" del "ci davano per morti ma siamo resuscitati"… per un po’ di gente raccolta a Roma!  Tutto ciò la dice lunga della crisi in atto.

Nessuno ha mai negato che il Movimento abbia creato dei fan, un po’ come i sorcini  all’epoca di Renato zero! Un certo numero di persone spesso in difficoltà, a cui è stata data l'illusione di combattere  la "casta"…  ma chi era a Roma, e forse ha il reddito di cittadinanza, ha dimenticato che coloro con i quali hanno fatto i selfie è gente con stipendi da oltre 100.000 euro e privilegi enormi.

Troppo semplicistico credere che una piazza  possa cancellare tutte le problematiche che i 5 Stelle hanno sui territori, anche se va considerato che, in fondo, il Movimento è anche questo... uscite trionfali dal balcone... proclami troppo affrettati... a volte qualche brutta figura.

Aspettiamo i voti... con le prossime elezioni regionali - soprattutto in Campania e Puglia - per vedere davvero quanto valeva la piazza di Roma, dato che sui territori non si riscontra lo stesso entusiasmo... a partire dagli "attivisti storici".