Mentre le persone a bordo della Alan Kurdi dalla notte scorsa sono in attesa delle unità maltesi che La Valletta aveva promesso di inviare, i 403 sopravvissuti della Ocean Viking, salvati in 5 diverse operazioni effettuate dall'equipaggio delle ong SOS Med e MSF in meno di 72 ore, mercoledì mattina sono sbarcati a Taranto. Tra loro, vi erano 149 minori.

Nel frattempo la nave Open Arms, su segnalazione di Alarm Phone, nel primissimo pomeriggio ha localizzato e soccorso 45 persone in precarie condizioni fisiche. Adesso, a bordo della Open Arms, sono presenti 282 persone. 

Per ultima una nuova notizia che riguarda i soccorsi nel Mediterraneo centrale.

Riprendendo un lancio di un giornalista turco, la ong Mediterranea Saving Humans ha reso noto che la fregata militare turca TCG Gaziantep, inquadrata nell'operazione NATO "Sea Guardian", ha "catturato" in mare 30 profughi e li ha riconsegnati alla cosiddetta Guardia costiera libica.

Da ricordare che la Libia, in quanto paese in cui è in corso una guerra civile, non può essere considerato un porto sicuro e tanto meno Tripoli e altri porti della Tripolitania di cui la Turchia è alleata.