"Andava al lavoro al mattino presto nell'ospedale di Campi Salentina (Lecce) in cui aveva l'incarico di direttore medico, ma poche ore dopo, senza certificare l'assenza passando il badge nell'apposito lettore, si allontanava per svolgere faccende private, e in particolare per occuparsi del suo hotel a Porto Cesareo.

Di sera, poi, rientrava in ospedale per riuscirne poco dopo, passando il badge nel lettore per far risultare di avere lavorato l'intero pomeriggio.

Per questo i carabinieri hanno notificato un provvedimento di interdizione di sei mesi per assenteismo a P. I., direttore medico nell'ospedale di Campi Salentina.

La sua attività extralavorativa è stata documentata dai carabinieri con foto e video. Quando è stato interrogato dal magistrato inquirente, il medico ha confessato.

L’assenteismo, pensare che quando scrivo di essere consulente mi infamano perché dovrei farmi gli affari miei, e non andare ad indagare.

Sono chiamato dalle aziende per indagare le veridicità delle assenze e soprattutto per indagare chi con una legge 104 ha la possibilità di allontanarsi dal lavoro per accompagnare disabili, mentre nel più dei casi va a lavorare da altre parti!

Questo è ciò che accade negli uffici pubblici, dove si è sempre lasciato fare, dove le persone, pur sapendo, rimangono sempre in silenzio. Con la legge sulla pubblica amministrazione sono cresciute le chiamate per consulenze perché il datore di lavoro ha i diritti di tutelarsi."

Questo è quanto ci ha dichiarato Gianluca Santoni, investigatore e consulente esterno per problematiche relative al pubblico impiego.