Nel Question Time che si è svolto alla Camera mercoledì 17 maggio, i deputati di Articolo 1 - MDP, in merito alla vicenda che vede coinvolta la sottosegretaria Maria Elena Boschi, hanno chiesto alla ministra dei Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro "... se non sia maturato in seno al Governo il convincimento di chiedere all'onorevole Boschi di rassegnare le proprie dimissioni dal suo incarico in considerazione della salvaguardia del sistema bancario, già duramente messo a repentaglio da una crisi che rischia di indebolire ulteriormente il principio della fiducia nel sistema e acuire lo strisciante sentimento di anti-Stato nei confronti delle istituzioni."

Questa è stata la risposta della Finocchiaro a nome del Governo: «Si conferma quanto ieri dichiarato dal premier Gentiloni e cioè che la sottosegretaria [Maria Elena Boschi] ha ampiamente chiarito la sua posizione e non vi sono certamente implicazioni per il governo.»

Il chiarimento di Gentiloni avvenuto in una conferenza stampa al termine della sua missione in Cina era apparso surreale. Quanto oggi detto dalla Finocchiaro, che riprende la dichiarazione del premier, nella sua ripetitività assume un che di sprezzante e addirittura provocatorio.

Infatti, Maria Elena Boschi, come è noto a tutti ed è strano che il governo non ne sia informato, riguardo alla vicenda Banca Etruria non ha chiarito proprio un bel nulla, semplicemente negando quello che ormai sta diventando un macigno per il governo Gentiloni.

Infatti, al di là di questioni di carattere giudiziario che possono interessare solo la magistratura, quello che pesa in questa vicenda sono due problemi riassumibili in conflitto d'interessi e menzogna. E che la Boschi abbia negato di esserne responsabile non lo dimostra certo il fatto che finora si sia ben guardata dal denunciare De Bortoli per aver scritto su di lei il falso rispetto a quanto riportato nel libro appena uscito.

E secondo Gentiloni e Finocchiaro tutto sarebbe stato chiarito e per il Governo non ci sarebbero implicazioni? Quando si arriva a negare l'evidenza - con tanta arroganza e sprezzo del ridicolo - significa solo che si è arrivati al capolinea.