La giusta contrattazione con i Paesi dell’Unione europea può continuare senza alcun problema, adesso però le 177 persone - tra cui alcuni minori non accompagnati - devono poter sbarcare. Non possono essere più trattenute a bordo, poi si procederà alla loro ricollocazione nella UE


Questo è quanto ha dichiarato in un tweet il presidente della Camera Roberto Fico a proposito dei migranti a bordo della Diciotti, ormeggiata da ieri al porto di Catania.


Il tweet di Fico arriva dopo quello di Salvini che, come suo solito, non dimentica di sfruttare l'occasione per fare propaganda. Da sottolineare che il segretario della Lega ricopre anche l'incarico di ministro dell'Interno.


E, a proposito di Salvini e dei migranti presi a bordo dalla nave della Guardia Costiera italiana, mercoledì, il governo maltese ha diramato un comunicato in cui risponde alle accuse lanciate dal ministro dell'Interno italiano a La Valletta, ricordandogli che le autorità maltesi sono già in contatto con le autorità italiane per adempiere quanto prima agli impegni assunti, mentre le autorità italiane non avrebbero fatto altrettanto.

"L'Italia - scrive il governo maltese - non ha ancora adempiuto ai propri impegni sul meccanismo di ridistribuzione avviato da Malta rispetto agli immigrati sbarcati a Malta a bordo della MV Lifeline il 27 giugno, nonostante gli sforzi delle autorità maltesi.

Malta ha sempre partecipato a meccanismi di solidarietà ed è stato il primo Stato membro dell'Unione europea ad adempiere ai propri impegni in merito al meccanismo di solidarietà della Commissione europea nei confronti dell'Italia e della Grecia.

Inoltre, Malta aderisce sempre alle leggi e alle convenzioni internazionali, quando siano applicabili."


In mattinata, il Centro di Coordinamento per il Salvataggio di Malta è stato informato di un'imbarcazione in difficoltà a 68 miglia a sud di Malta. Una pattugliatore è stato inviato nell'area. L'imbarcazione stava imbarcando acqua ed era in imminente pericolo, per il rischio di affondare. 100 persone sono state tratte a bordo del pattugliatore maltese. La nave trasportava anche 2 corpi senza vita.


Nel pomeriggio, il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio, che è stato sulla nave descrivendo critiche le condizioni a bordo, ha aperto un'indagine sul divieto di sbarcoi dei 177 migranti, ipotizzando il sequestro di persona e l'arresto illegale. Al momento, l'indagine è a carico di ignoti.


Dopo le dichiarazioni di Fico il Governo è stato allertato e nel trado pomeriggio si sono susseguite le dichiarazioni del premier Conte e del ministro dell'Interno Salvini.

Questo è quanto ha scritto il presidente del Consiglio su Facebook:


Anche Matteo Salvini ha postato un video in cui, tra l'altrlo, ha risposto anche alla terza carica dello Stato in questi termini: "Tu fai il presidente dalla Camera e io faccio il ministro, con un programma e un contratto di governo ben preciso", aggiungendo anche: "Bertinotti, Fini, Boldrini, Fico...mi viene il dubbio che non sia una carica fortunata".


Nella sua magnanimità, il ministro dell'Interno ha anche concesso lo sbarco per i minori a bordo, auspicato dal procuratore durante l'ispezione da lui stesso efefttuata sulla Diciotti. Non è stato chiarito però, se i minori debbano o meno essere separati dai propri genitori o parenti, nel caso li avessero.

Successivamente, Salvini ha chiarito anche l'aspetto dell'inchiesta promissa dalla procura con queste parole, ovviamente diffuse via social:

«Pare che per la nave Diciotti, ferma nel porto di Catania, la Procura stia indagando “ignoti” per “trattenimento illecito” e sequestro di persona.
Nessun ignoto, INDAGATE ME!
Sono io che non voglio che altri CLANDESTINI (questo sono nella maggioranza dei casi) sbarchino in Italia.»


Infine, è da registare anche un'ulteriore dichiarazione del presidente della Camera Robero Fico che esprime soddisfazione per il fatto che il governo abbia deciso perlomeno di sbarcare i minori dalla Diciotti.