Al via del GP d’Argentina di MotoGP, Marc Marquez (Repsol Honda) è scattato subito in testa e ha fatto una gara a sé. Con la Honda che gli faceva guadagnare almeno 3 decimi a giro, agli avversari non è rimasto che correre per le posizioni di rincalzo.

Due corse in una, pertanto, sul circuito di Termas de Rio Hondo. E la corsa per gli altri due posti sul podio è stata, ovviamente, quella più avvincente, anche perché, per quasi tutta la gara, sono stati nove i piloti a scambiarsi le posizioni, con Andrea Dovizioso (Mission Winnow Ducati) e Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) d occupare quasi sempre la seconda e la terza.

All'ultimo giro, Rossi ha superato Dovizioso grazie ad una curva delle sue e, sfruttando la migliore guidabilità della Yamaha, ha tagliato per secondo il traguardo davanti al pilota della Ducati. 

 


Quarta posizione per Jack Miller (Pramac Racing) e quinto posto per Alex Rins (Team Suzuki Ecstar), che in gara ha ritrovato lo smalto perduto nei giorni precedenti, tanto che se non fosse partito dalla sesta fila avrebbe tranquillamente potuto lottare per il podio.

Bella anche la gara di Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT), che fin quasi alla fine ha lottato con i primi per salire sul podio, ma che all'ultimo giro ha tamponato Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP). Entrambi sono caduti mentre erano in lotta per il quinto posto.

Brutta la gara di Jorge Lorenzo (Repsol Honda) che dopo una partenza da dimenticare, dalla quarta fila, ha tagliato il traguardo in 12esima posizione.

Dopo la seconda gara, Marquez conduce la classifica del mondiale piloti con 45 punti, secondo Dovizioso con 41 e terzo Valentino Rossi con 31 punti.