Lo ha anticipato l'Ansa sul proprio sito e lo ha confermato in una diretta su Facebook il sindaco De Magistris, che ha riferito quanto comunicatogli dal ministro Speranza: la Campania diventa zona rossa. 

E rossa (qualcuno potrebbe dire che lo è sempre stata in altro contesto) diventa anche la Toscana, che già si trovava nella fascia arancione.

L'ufficializzazione arriverà in serata con il probabile  - ma non certo - inserimento in fascia arancione di Emilia-Romagna, Friuli e Marche.

Di seguito un esempio di sceneggiata napoletana con le performance di questo pomeriggio del presidente della regione Campania, De Luca... 

e del sindaco di Napoli, De Magistris...


Aggiornamento.

In serata è arrivata l'ufficializzazione del ministero della Salute che ha confermato l'inserimento di Campania e Toscana tra le regioni in zona rossa a partire da domenica 15 novembre. Nella stessa data passeranno dalla fascia gialla a quella arancione le regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche.

Nelle regioni in zona rossa,  tutte le attività commerciali dovranno chiudere tranne alimentari, farmacie, tabaccherie, edicole e parrucchieri. È previsto il solo asporto e la consegna a domicilio per bar e ristoranti.

Non solo sono vietati gli spostamenti in altre regioni, ma anche quelli all'interno del proprio comune. Ci si può muovere solo per esigenze di lavoro, di salute o studio (sempre con autocertificazione).

L'attività motoria, come le passeggiate, è prevista solo nei pressi di casa, mentre l'attività sportiva all'aperto è ammessa, purché svolta singolarmente.

L'attività didattica potrà continuare in presenza solo fino alla prima media.