"Siamo sulla strada giusta. In Francia, la situazione sanitaria sta migliorando più velocemente di quanto avessimo previsto, ovunque".
Con questa motivazione, il primo ministro Jean Castex ha comunicato che le misure restrittive anti-Covid in Francia saranno ritirate con 10 giorni di anticipo, compresa la revoca del coprifuoco a livello nazionale in vigore dalla fine del 2020.
In una conferenza stampa tenuta dopo una riunione di gabinetto, Castex ha detto che il coprifuoco scadrà dal 20 giugno e che presto non sarà più necessario indossare le mascherine all'aperto.
La scorsa settimana Castex, dopo sette mesi, aveva consentito a ristoranti, bar e caffè di riprendere a svolgere la loro attività anche al chiuso, dicendo che la vita in Francia stava finalmente iniziando a tornare alla normalità.
Dall'altra parte della Manica, però, sono più prudenti. Infatti, a causa della variante Delta, nonostante il programma di vaccinazione sia molto più avanti di quello francese, il governo Johnson ha deciso che l'Inghilterra tarderà di un mese a revocare le ultime restrizioni anti-Covid ancora in vigore che scadranno così il 19 luglio, invece che a inizio estate come programmato in precedenza.
La variante Delta è in Gran Bretagna causa della maggior parte dell'aumento dei casi di contagio da Covid. Martedì, il ministro della Sanità francese Olivier Veran ha dichiarato che la variante francese rappresenta solo il 2-4% dei casi di contagio confermati in Francia.