Un tracciato di ben 7km da percorrere per 44 volte quello di Spa-Francochamps in cui domenica prossima, al rientro dalla pausa estiva, si sfideranno le vetture di Formula 1 per il Gran Premio del Belgio.

Un tracciato che, insieme a Monza, dovrebbe adattarsi a pennello alle caratteristiche della Ferrari che, per l'appunto, nelle prossime due gare avrà l'occasione per riscattarsi da una stagione fin qui deludente, anche se in parte sfortunata.

Ma non saranno tutte rose e fiori per la vettura di Maranello. La potenza del suo motore, o se vogliamo della power unit nel suo complesso, è sì esaltata dai rettilinei dei due settori di pista che precedono e seguono la linea del traguardo, dove è richiesta anche una bassa resistenza di cui la SF90 è dotata in abbondanza, ma è in parte controbilanciata in negativo dal carico aerodinamico richiesto per affrontare la parte intermedia del circuito.

Carico dinamico di cui la Ferrari non sembra disporre a sufficienza o, perlomeno, non tanto quanto le vetture di Mercedes e Red Bull.

Pertanto, oltre alle imprevedibilità di ogni gara relative a guasti o incidenti (il meteo stavolta non costituirà un problema), la Ferrari non potrà affrontare questa corsa pensando di avere la vittoria già in pugno. Tutt'altro.


Il Gran Premio del Belgio in tv:

Venerdì 30 agosto
Practice 1,  11:00 - 12:30
Practice 2,  15:00 - 16:30

Sabato 31 agosto
Practice 3,  12:00 - 13:00
Qualificazioni,  15:00 - 16:00

Domenica 1 settembre
Gara,  15:10 - 17:10