Molti potrebbero aver pensato che abolire l'anonimato online sia una buona e risolutiva idea: in fondo se non hai nulla da temere non hai nulla da nascondere, giusto?

Ma questo, per la verità, potrebbe denotare una visione parziale e fuorviante della realtà, oltre che stabilire una pericolosa contro-indicazione: se non esistesse più l'anonimato online, a quel punto saremmo costretti a dare i nostri dati anche ai siti che regolarmente ne abusano, che ci profilano a nostra insaputa mentre navighiamo anche in modo innocente e così via...

Le regole, insomma, possono cambiare: e la privacy è preziosa, non è un giocattolo che si può lasciare nelle mani dei capricci di un politico.