Mentre nelle piazze di tutta la Francia si susseguono le manifestazioni di protesta contro il Green Pass, contro i vaccini e contro le misure di contenimento  anti-Covid, il presidente francese, Emmanuel Macron ha annunciato l'intenzione di voler consentire la somministrazione della terza dose di vaccino ad anziani e fasce più vulnerabili, a partire dal prossimo settembre. 

Sulla stessa linea la Germania, mentre Israele ha già iniziato le somministrazioni per qualsiasi persona a partire dai 60 anni.

I primi studi sull'efficacia dei vaccini sembrano indicare un calo precoce del livello di anticorpi negli anziani o nelle persone a rischio di contrarre una forma grave di Covid-19. Ma, nonostante ciò, non c'è consenso unanime tra gli scienziati sull'opportunità di vaccinare nuovamente l'intera popolazione.

All'idea si oppone anche l'Organizzazione mondiale della sanità, soprattutto in considerazione di una più equa distribuzione dei vaccini tra paesi ricchi e paesi poveri. Per tale motivo l'Oms ha chiesto una moratoria sulle dosi di richiamo "almeno fino alla fine di settembre", in modo da poter aiutare i paesi che sono stati in grado di immunizzare solo una piccola parte della loro popolazione.

In base agli ultimi dati, i contagi in Francia continua ad estendersi.

Rispetto ad una settimana fa, le persone ricoverate in ospedale a causa del Covid, secondo l'ultimo rapporto delle autorità sanitarie francesi, sono 8.134, contro le 7.208 di una settimana fa, 1.371 quelle in terapia intensiva contro le 992 degli ultimi sette giorni.

Anche il bilancio delle vittime giornaliere negli ospedali è in aumento, con 53 morti nelle ultime 24 ore, rispetto ai 14 morti del 28 luglio.