Nella prima sessione di libere del venerdì del GP delle Americhe di MotoGP, Marquez, come previsto, aveva fatto registrare il miglior tempo. Nel pomeriggio, il campione del mondo della Repsol Honda, da sempre dominatore sulla pista di Austin è risultato secondo, con un distacco di 4 millesimi dalla Yamaha di Maverick Viñales ed un vantaggio di 1,5 decimi su Valentino Rossi.

Marquez le ha provate tutte, dalle gomme morbide al deflettore stile Ducati, ma niente da fare. Stavolta non sembra che la sua RC213V possa dettar legge come negli anni scorsi, anche se sabato, per le qualifiche è prevista la pioggia, elemento "naturale" per il pilota spagnolo.

Jack Miller (Pramac Racing) tiene alto il nome Ducati con il quarto tempo di giornata, mentre soffrono le Ducati ufficiali con Andrea Dovizioso undicesimo e Danilo Petrucci tredicesimo.

Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) e Alex Rins (Team Suzuki Ecstar), rispettivamente quinto e sesto, precedono Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing), e le due Petronas Yamaha Racing: Franco Morbidelli e Fabio Quartararo.