Bologna fuori dalla Champions con onore: 2-1 al Dortmund!
La squadra di Italiano conquista la prima vittoria in Champions League battendo in rimonta il Borussia Dortmund 2-1. Un calcio di rigore in apertura accordato per fallo di Holm su Anton e realizzato da Guirassy, sembrava avere indirizzato il match. Nella ripresa grande reazione del Bologna che in 2’ ribalta il match: segna Dallinga su assist di Odgaard, poi Iling Junior fa 2-1. Unica nota stonata del match il problema muscolare occorso a Orsolini a fine primo tempo
Juventus, un brodino da play off: 0-0 col Bruges
Prestazione incolore della Juve che torna dal Belgio con un punto che le garantisce i playoff ma non basta per sperare nell’accesso diretto agli ottavi. Dopo un primo tempo senza emozioni (il primo e unico tiro della Juve arriva dopo la mezz’ora con una svirgolata fuori di Douglas Luiz), i bianconeri creano qualcosa in più nella ripresa ma sprecano davanti alla porta. Nico Gonzalez e Koopmeiners si divorano il vantaggio, Di Gregorio graziato in due occasioni da Jutglà e Nilsson
Atalanta, 5-0 allo Sturm Graz in Champions
Tutto facile per l’Atalanta che domina in lungo e in largo lo Sturm Graz, segna 5 gol e ne manca almeno altri 5-6, centrando aritmeticamente l’ingresso nei playoff, tra le prime 24, con un briciolo di speranza ancora viva per arrivare tra le otto direttamente qualificate agli ottavi. La Dea dovrà aspettare i risultati di chi le sta davanti e ovviamente vincere l’ultima in casa del Barcellona. A segno Retegui nel primo tempo, Pasalic, De Ketelaere, Lookman e Brescianini nella ripresa.
Gian Piero Gasperini si gode la goleada allo Sturm Graz che vale la qualificazione ai playoff e lascia aperte le speranze di approdare direttamente agli ottavi. “Ci voleva, anche perché nel 2025 non riuscivamo mai a vincere. È arrivata al momento giusto, abbiamo avuto un bel cammino in Champions anche se non era facile, avendo affrontato in casa Arsenal e Real Madrid – ha spiegato ai microfoni di Sky Sport a fine match – Questa sera volevamo chiudere, nel primo tempo non abbiamo fatto benissimo sul piano tecnico, poi abbiamo controllato la partita. Per noi arrivare nei primi 24 non era scontato”.
Ora una vittoria a Barcellona potrebbe regalare il passaggio diretto agli ottavi. “La sfrontatezza va bene, senza perdere umiltà. Giochiamo contro una squadra molto forte, abbiamo anche un campionato con partite molto dure. Stiamo giocando con grande intensità, a ogni modo andremo a Barcellona per fare il massimo come facciamo sempre – ha aggiunto Gasperini – Sono partite di un prestigio tale, non abbiamo mai incontrato il Barcellona in questi anni. Non so se per fortuna visto che abbiamo incontrato tutte le big d’Europa. Per noi sarà un grande stimolo, vedremo queste due partite di campionato che la precedono. Alternare giocatori non vuol dire non voler vincere, a Riad ho cambiato tre giocatori che contro la Roma erano stati protagonisti ma sembrava che fossimo andati là per non giocare. In tante partite si deve sfruttare la rosa, com’è successo stasera”.
A breve ci sarà anche il ritorno di Scamacca, che dovrebbe alternarsi con Retegui come punta più avanzata. “Visto anche gli altri attaccanti è la soluzione più probabile, ma sono convinto che possano giocare anche insieme. Vedremo se dall’inizio o a partita in corso, Scamacca ha bisogno di un periodo di rodaggio, è molto motivato. Aveva iniziato la stagione in modo fantastico, cercherò di metterlo dentro il prima possibile. Dobbiamo stare attenti perché ci manca un sostituto di Lookman e De Ketelaere, a meno che Zaniolo non diventi quel tipo di giocatore. Io credo che l’attacco sia fondamentale, avere giocatori che possono entrare ed essere determinanti è importante. Samardzic ora sta facendo bene da trequartista, è una squadra che può crescere”.
In chiusura scherza sul mercato. “Mi sembra che la società non voglia far niente, io devo pensare al presente”.
Inchiesta ultras, la procura ascolterà i calciatori interessati
Mentre il 4 marzo nell’aula bunker accanto al carcere di San Vittore a Milano inizierà il processo con rito abbreviato ai vertici delle curve di Inter e Milan (imputati Marco Ferdico e Andrea Beretta della Nord, Luca Lucci della Sud, e tutti gli arrestati il 30 settembre nell’ambito della maxi indagine “Doppia curva” condotta da Polizia e Guardia di Finanza), anche il fronte sportivo è pronto a mettersi in moto per accertare eventuali illeciti compiuti dai tesserati dei due club.
Garnacho-Napoli si può fare: intesa possibile a 60 milioni
Segnali positivi per Garnacho al Napoli dopo l’incontro odierno tra la società azzurra e il Manchester United. Gli inglesi hanno abbassato le pretese: da 75 milioni sono scesi a 65 (55+10 di bonus, o 60+5). L’offerta del Napoli resta invece sui 50/55. La sensazione è che a 60 milioni si possa chiudere se De Laurentiis darà l’ok definitivo per l’ultimo rialzo: c’è una buona predisposizione da parte dello United nel venire incontro alle richieste del club italiano.