Dybala show: la Roma ribalta il Porto e vola agli ottavi di Europa League.
La squadra guidata da Claudio Ranieri, dopo l’1-1 della gara d’andata, vince il match dell’Olimpico, valido per il playoff di ritorno di Europa League, con Paulo Dybala grande protagonista.
I portoghesi passano al 27’ con Samp, poi sale in cattedra l’argentino che prima pareggia i conti al 35’ e quattro minuti più tardi segna il gol del sorpasso. Di Pisilli il tris all’83’, prima dell’autogol di Rensch al 96’, che non cambia il tabellino.
I giallorossi volano così agli ottavi di finale.
Questo il commento di mister Ranieri a Sky Sport.
"Avere grandi giocatori aiuta. Avere Dybala nel tuo arco vuol dire tanto, perché oltre a essere un calciatore straordinario, è un leader: carica la squadra, parla poco ma quando parla dice le cose giuste al momento giusto. È grazie a lui che abbiamo ripreso la partita. Però, non sono entrato negli spogliatoi altrimenti oggi impazzivo, perché già quando prendo un gol divento pazzo, figuriamoci due. Quando vedo che tutti vanno all'attacco... Dicevo loro: 'Restate lì, dove andate? Loro erano disperati, provano ad accorciare, provano a fare qualcosa: stiamo lì, e se c'è tempo per fare un altro gol, lo facciamo. Ma non andiamo avanti rischiando di prenderlo, e infatti lo abbiamo preso. Questa è una squadra che deve diventare squadra. Non possiamo essere nervosi all'inizio e poi c'è stata la nostra reazione grazie a Paulo. Ma dopo ormai la partita era nostra: in 11 contro 10, potevamo fare quello che volevamo, ma dovevamo stare attenti sul campo.Sono super contento. Però dobbiamo migliorare. Lo sanno anche i muri di tutti gli stadi europei, non solo il nostro, che noi prendiamo gol sulle ripartenze: e allora perché glielo offriamo? Stiamo vincendo, siamo sul 3-1, perché andiamo avanti? Non è ammissibile. Complimenti alla squadra. Ma non voglio dilungarmi, perché sennò quello che non ho detto negli spogliatoio lo dico a voi, e non è giusto".Dybala accende la miccia, è tutto. Si diverte, sta bene fisicamente, non vorrebbe mai uscire. Per cui sono contento di averlo.Bisogna anche essere razionali poi. Stai vincendo, fai girare la palla, fai correre quelli che ho cambiato: fai correre loro. Non posso vedere difensori che andavano oltre la linea offensiva: ma dove andiamo così? Comunque, parliamo delle cose belle: sono contento, i tifosi sono contenti, i ragazzi hanno fatto una grande partita, hanno ripreso una gara difficilissima. Sono state due partite veramente belle, perché sia a Oporto che oggi la Roma ha dimostrato che vuole fare bene. Sono le circostanze, i momenti, che cambiano il corso di un match, ma io sono soddisfatto della prova dei miei ragazzi".