È buffo addebitare lo stallo istituzionale all'ostinazione di Salvini a non tradire gli alleati e non all'ostinazione di Di Maio a pretendere il tradimento.

Magari si dovrebbe anche prendere atto che il 37% di voti della coalizione Salvini - Berlusconi - Meloni è più del 33% della coalizione DiMaio - DiBattista - Fico. Ed è anche ovvio che Di Maio preferisca un socio con solo il 17% di voti a uno col 37%