Il governo del Sudan del Sud e l'ONU hanno dichiarato lo stato di carestia raggiunto da due contee della giovane nazione dell'Africa orientale. Ne sono minacciate circa 100.000 persone e, secondo le stime, il numero potrebbe aumentare esponenzialmente nel giro di pochi mesi fino a toccare cinque milioni di persone.

Il paese è logorato da una guerra civile, su base etnica, che interessa il paese fin dalla sua indipendenza avvenuta nel 2011.

Il presidente Salva Kiir è accusato da alcuni funzionari dell'ONU di stare ostacolando la diffusione di aiuti umanitari in determinate zone del paese.