L'ultima intimidazione ai danni del sindaco di Taurianova (RC), una bomba contro la macchina della moglie, è solo l'apice di una lunga serie di minacce che la macchina del terrore mafioso negli ultimi mesi ha messo in atto.

Dagli incendi, alle bombe, dalle sparatorie fino alle teste mozzate di animali, i sindaci nelle terre di confine costituiscono sempre più l'ultimo baluardo contro la legalità.

Le statistiche sono paurose: 454 sono state le minacce e le intimidazioni denunciate che, seppur in leggero calo rispetto alle 479 del 2015, sono però di gran lunga superiori a quelle del biennio 2013-2014, rispettivamente 351 e 361.

E lo Stato, in questa sciagurata guerra, sembra quasi li stia lasciando soli...