Prima era solo piazza Europa, poi ha iniziato anche largo Bordighera. Da una ventina di giorni sono quasi trecento gli stornelli, piccoli uccelli migranti che stazionano sui ficus dal tramonto all'alba, che cadono morti sul suolo di Catania. Alcuni ad ali spiegate, altri coi becchi aperti, altri ancora come colpiti nel sonno — all'improvviso — da un male che non è ancora stato identificato. Esclusa l'influenza aviaria (di cui non c'era traccia negli esami microbiologici), restano altre ipotesi come quella tossicologica o ambientale. Forse un avvelenamento, del quale ancora si devono capire i contorni, o forse impulsi elettronici troppo forti per essere sopportati dai piccoli animali. «In questi anni non è la prima volta che accade e stiamo svolgendo tutte le indagini possibili», tranquillizza Salvatore Rubbino, del servizio Igiene urbana dell'Asp veterinaria etnea.