Meno spazio ha ricevuto la smentita di Francesco Totti rispetto alla sua prima dichiarazione che ha accompagnato, se non messo in secondo piano, la notizia del rinnovo del suo contratto che lo legherà alla Roma per un altro anno.

Questo è quanto l'Ansa aveva riportato: «Avere una visione lungimirante per il futuro di Roma significa perseguire obiettivi importanti, tra questi c'è sicuramente la candidatura alle Olimpiadi. Dare ai nostri figli la speranza di rinascita e' un dovere di tutti quelli che ci governano e ci governeranno.

Roma deve tornare ad essere una capitale mondiale e solo lavorando tutti insieme con passione e determinazione per portare qui i Giochi del 2024 si può garantire una prospettiva di sviluppo concreto alla città e alle future generazioni. L'ho detto e lo ripeto, da romano e romanista io sarò sempre orgogliosamente a favore delle Olimpiadi a Roma».

In tempo di elezioni e, ancora di più, in tempo di ballottaggi, alla dichiarazione di Totti è stato dato, immediatamente, un significato politico. All'istante, l'Unità, l'organo di stampa ufficiale del PD, intitolava sul suo sito web "Ballottaggio Roma, Totti in campo: Vogliamo le Olimpiadi".

E di rimando, anche gli altri media hanno dato la stessa interpretazione: Totti si è schierato per Giachetti.

In serata, la precisazione del capitano della Roma con un post sul blog del suo sito web: «Sono semplicemente accanto alle Olimpiadi di Roma 2024. La politica non c'entra niente e non mi piace essere strumentalizzato dalla stessa. Non faccio parte di nessuno schieramento politico e sono unicamente dalla parte dello sport».

Naturalmente, questa volta l'Unità si è dimenticata di pubblicare la nuova dichiarazione, ma non poteva essere altrimenti, visto che aveva già scritto in un precedente articolo che «se arriva qualche endorsement di peso, come quello di Totti oggi, può solo aiutare. Soprattutto se mettono in luce le proposte del candidato del Pd, come il capitano della Roma ha fatto con le Olimpiadi».

E mancano ancora 11 giorni al ballottaggio.