Il sambuco è una pianta arbustiva molto frequente sia nelle aree urbane (nei parchi e nelle zone più umide), che appena usciti dalla città. È quasi anonima, o almeno passa inosservata, anche se a primavera ha una fioritura esplosiva e durante l’estate matura abbondanti bacche nere.

E’ incredibile quante siano le soluzioni per poter usare fiori e bacche e quasi sempre, ve lo posso garantire, con risultati più che soddisfacenti.

Innanzi tutto il sambuco commestibile è uno solo ed è il Sambucus nigra, chiamato volgarmente sambuco comune, da non confondere con l’Ebbio o Sambucus ebulus, che per contro è tossico. Il riconoscimento è abbastanza semplice: il comune è un arbusto che a maturità raggiunge anche qualche metro di altezza, ha infiorescenze bianche e i corimbi (ombrelli) che portano le bacche, a maturità si ripiegano su se stessi volgendosi verso terra (vedi foto sopra). Il sambuco tossico invece è una pianta erbacea, vigorosa si, ma che solitamente non è in grado di superare il metro e mezzo - due metri di altezza. L’Ebbio inoltre ha fiori bianchi ma screziati di porpora e i corimbi sono sempre portati eretti verso l’alto, anche a maturità. Obbiettivamente vedendoli il riconoscimento è molto più facile che dovendoli descrivere a parole….

Ma perché ci dovrebbe interessare così tanto riconoscere il sambuco commestibile? Semplice, perché si avrebbe tutto il necessario a portata di mano per preparare delle vere e proprie ghiottonerie.

A primavera è possibile preparare lo sciroppo di sambuco, da consumare ghiacciato diluito in acqua, o come guarnizione su dolci, gelati o yogurt. Sempre con i fiori poi è possibile preparare delle frittelle memorabili.

Ancora dalla fermentazione dei fiori è possibile ottenere un vino spumante molto frizzante e a bassissima gradazione alcolica, perfetto per i brindisi con i più piccini.

Al momento dell’abbondante raccolta dei frutti, opportunamente selezionati tra i più maturi, sarà possibile dilettarsi nella preparazione di marmellate e gelatine vellutate.

Da non trascurare infine l’uso del sambuco in numerosi preparati per la salute, il benessere e la cura della persona.