Andrea Giuliacci anticipa in un’intervista a Gm Termoidraulica le tendenze per l’inverno 2018. Ecco che meteo ci aspetta nei prossimi mesi

Il prossimo inverno sarà freddo? Probabilmente sì, come svela anche Andrea Giuliacci, celebre meteorologo e climatologo che ha svelato in anteprima a Gm Termoidraulica quale sarà il clima nei prossimi mesi. Ad un’estate caldissima seguirà un inverno gelido? La risposta non è semplice, anche se, come ha spiegato l’esperto, dobbiamo aspettarci un abbassamento drastico delle temperature. Le proiezioni al computer ci dicono che in effetti lo scenario più probabile è proprio questo: un inverno più freddo e nevoso di quello passato, e soprattutto caratterizzato da una spiccata tendenza agli estremi. Del resto negli ultimi anni il clima italiano si è rapidamente estremizzato, e a subire maggiormente gli effetti di questo cambiamento sono stati proprio l’estate e l’inverno.

Secondo le proiezioni realizzate con sofisticate attrezzature dai meteorologi ci aspetta un inverno molto più freddo di quello precedente. A colpire è soprattutto il fatto che da dicembre assisteremo a continue ed intense nevicate, alternate a periodi di gelo breve, ma intenso. Un fenomeno che rivela i cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo in questi anni e che hanno modificato profondamente il meteo dell’Europa e del resto del Mondo

“Le proiezioni al computer – ha spiegato Andrea Giuliacci a GM Termoidraulica - ci dicono che in effetti lo scenario più probabile è proprio questo: un inverno più freddo e più nevoso di quello passato, e soprattutto caratterizzato da una spiccata tendenza agli estremi. Del resto negli ultimi anni il clima italiano si è rapidamente estremizzato, e a subire maggiormente gli effetti di questo cambiamento sono stati proprio l’estate e l’inverno”.

L’autunno sarà caratterizzato da giornate miti, alternate a brevi temporali, spesso molto violenti, provocati dal calore che si è accumulato nelle acque del Mediterraneo durante i mesi di luglio e agosto. Dicembre ci porterà nel pieno dell’inverno, con nevicate abbondanti che coinvolgeranno anche le zone che si trovano a bassa quota. “La stagione – ha annunciato Andrea Giuliacci nell’intervista rilasciata all’azienda leader nella termoidraulica - sarà probabilmente caratterizzata dalla presenza di alcuni periodi relativamente miti, con temperature dal sapore praticamente autunnale, spezzati però da delle fasi in cui il freddo sarà intenso, con il rischio che alcune zone vengano colpite da eccezionali ondate di gelo e neve, esattamente come capitato lo scorso anno, quando nelle prime tre settimane di gennaio le regioni adriatiche hanno dovuto fare i conti con freddo record e nevicate senza precedenti”.

Non resta che prepararsi all’arrivo del freddo. Come? Prima di tutto revisionando e controllando il funzionamento della nostra caldaia, uno strumento indispensabile per utilizzare il riscaldamento e avere acqua calda in casa quando il gelo colpirà l’Italia.