COMUNICATO STAMPA
Nella notte tra il 19 ed il 20 luglio ultimo scorso, ad Aci Sant'Antonio (CT) si è consumato l'ennesimo grave atto intimidatorio nei confronti del Sig. Salvatore Contarino, Segretario della locale Sezione del Movimento Sociale Fiamma Tricolore. Per la quarta volta in pochi mesi, l'auto privata del Segretario Contarino ha subito danneggiamenti, segnatamente alle gomme, attraverso dei fori provocati presumibilmente da un punteruolo; da ciò si evince una precisa volontà di azione delittuosa e, data la ripetitività del fatto e le sempre uguali modalità, se ne esclude la mera casualità. Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, nell'esprimere solidarietà e vicinanza al Segretario Contarino, condanna fortemente e stigmatizza i gravi gesti intimidatori, tanto vili quanto offensivi per la comunità santantonese e conferma il proprio immutato impegno in difesa dei diritti dei cittadini, affinchè si affermino gli immutabili e non trattabili valori del rispetto delle regole nella civile convivenza, non ultimo l'esercizio costituzionale della libertà di pensiero e di azione politica. Riteniamo che tali deprecabili atti siano legati all'attività politica che Contarino abbia posto in essere; azione improntata al massimo rigore ed alle rispetto delle regole, il cui fine ultimo è sempre stato quello vigilare affinchè sia sempre attuata una corretta e sana gestione della "cosa pubblica", mai ridotta ad offese gratuite ed immotivati attacchi personali. Le battaglie sulla trasparenza amministrativa, sull'ecologia e verde pubblico, sui servizi sociali, sulla mobilità sostenibile, sulla crisi occupazionale ecc., hanno profondamente segnato la dialettica democratica ad Acisant'Antonio e su tutto il territorio nazionale. Se chi ha messo in atto questi deprecabili gesti di tracotanza e arroganza crede di intimorirci si sbaglia di grosso; noi andremo avanti per la nostra strada; il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, non indietreggia e continuerà a contribuire alla rinascita della vera e sana Politica, attraverso un'azione sempre più capillare e partecipata, affinchè la nostra amata Italia possa rivivere un secondo "Rinascimento"; lo dobbiamo a noi lo dobbiamo ai nostri figli!
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Ufficio Stampa Movimento Sociale FT
