Le aziende sono, per loro natura, indirizzate verso la generazione di ricchezza per il proprio sviluppo, per la proprietà e per tutti i collaboratori e fornitori. Oltre a questo ruolo imprescindibile, alcuni imprenditori sostengono iniziative sociali e culturali.

Anche la campagna "La Via della felicità" è stata scelta da alcuni di loro per diffondere i principi morali.
Questi possano ispirare anche il mondo del lavoro alla correttezza, alla fiducia ed alla competenza professionale.

Anche le aziende sono, a volte, vittime di raggiri od imbrogli che a volte rischiano addirittura di distruggerle. Per questo anche le persone che svolgono attività economiche sono interessate a diffondere la cultura dei sani principi.


La guida infatti, contiene 21 precetti, brevemente illustrati, non religiosi e basati esclusivamente sul buon senso.

Fornire una bussola morale alle persone, colma efficacemente il vuoto di valori culturali di cui c'è sempre più bisogno nella nostra provincia. La distribuzione del testo su vasta scala, contribuisce alla creazione di un ambiente più sano, meno violento e basato su questi principi e valori improntati al buon senso.

La Via della Felicità, ora pubblicato in 112 lingue, ha portato calma in comunità lacerate dalla violenza, pace in zone devastate dalla guerra civile e rispetto di sé a milioni di individui, nelle scuole, nelle prigioni, nelle chiese e nei centri giovanili e comunitari.

I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard fondatore di Scientology: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.

Dal sito della campagna: "laviadellafelicita.org" è possibile richiedere un kit informativo gratuito.