L'ultimo segugio della politica italiana, il giornalista Alessandro De Angelis,  pubblica sull'Huffington Post un articolo in cui annuncia per domani la visita di una delegazione ufficiale di Ala alla sede del Partito Democratico al Nazareno per ufficializzare l'ingresso in maggioranza del nuovo gruppo parlamentare costituito da Denis Verdini.

E sarà proprio Verdini a guidare la delegazione che sarà composta da Lucio Barani, capogruppo Ala al Senato e da Saverio Romano, futuro capo del costituendo gruppo alla Camera. Una delegazione che fa capire molto della visione sulla questione morale ed etica su cui il Partito Democratico pare aver definitivamente posto una pietra tombale.

Verdini è coinvolto in 6 procedimenti di natura penale, mentre Barani e Romano sono e sono stati coinvolti in vicende altrettanto poco rivendibili per chiunque aspiri ad un Parlamento i cui componenti possano vantarsi di un curriculum privo di qualsiasi dubbio o perplessità su una condotta cristallina da parte di amministratori pubblici e|o privati.

Ma per Lotti e Guerini, che sembrano coloro che saranno deputati a fare gli onori di casa, i curricula dei vertici di Ala non parrebbe un problema. La stabilità politica di Renzi può tranquillamente, in coscienza, superare tali risibili ubbie.

Se domani tale incontro dovesse svolgersi e se venisse resa ufficiale l'ufficiosità ormai acquisita dagli eventi dell'appoggio di Ala al Governo, a questo punto prenderebbe ragionevolmente corpo la richiesta dei 5 Stelle che nei giorni scorsi si sono recati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella perché si attivasse presso il Governo per chiedere un voto di fiducia in Parlamento per sancire ufficialmente la nuova maggioranza che appoggia il Governo Renzi.

Non resta che attendere gli eventi.