Un anno fa, il corpo di un bambino siriano di appena 2 anni, Aylan Kurdi, fu trovato su una spiaggia turca. Aylan era un profugo siriano annegato nel tentativo di raggiungere insieme alla sua famiglia l’isola di Kos in Grecia.

In un primo momento, quella notizia ha occupato l'apertura dei giornali radio, tv e cartacei per alcuni giorni facendo rabbrividere di commozione e sdegno l'opinione pubblica di tutto il mondo, compresa quella politica che si attivò per accogliere i profughi provenienti dalla Siria... sappiamo tutti com'è andata a finire!

Come ci ricorda Save the Children, nel 2016 sono stati finora 272.300 i migranti che hanno raggiunto l’Europa via mare. Di costoro, un terzo è costituito da bambini. Di queste persone, coloro che hanno perso la vita in mare, sia  nell'Egeo che nelle acque tra Italia e Africa, sono più di 3.000, tra cui centinaia di mamme e bambini sia piccolissimi che adolescenti. 

Per sensibilizzare di nuovo l'opinione pubblica su questa tragedia che purtroppo non ha mai avuto termine, Save the Children lancia l’iniziativa virale di sensibilizzazione sui social media #IoStoConAylan.


Utilizzando Venezia e la sua 73.ma edizione della Mostra del Cinema, Save the Children, tramite le parole del suo Direttore Generale Valerio Neri «chiede a gran voce che tragedie simili non si ripetano e che vengano garantite vie di accesso sicure e legali all’Europa ai bambini e alle loro famiglie, evitando che l’unica alternativa sia quella di affidarsi ai trafficanti per attraversare, a rischio della vita, il Mediterraneo.»

A supportare l'iniziativa di Save the Children ci saranno l’attrice Valentina Lodovini e la testata free press Fabrique du Cinéma

Valentina Lodovini, giurata della sezione Orizzonti, ha espresso il suo personale sostegno all’iniziativa con queste parole: «È inammissibile che i bambini continuino a morire in mare sotto i nostri occhi. Non possiamo permetterlo. Per questo mi unisco a Save the Children per dire #IoStoConAylan».

Fabrique du Cinéma supporterà l'iniziativa durante la tavola rotonda sul tema "La distribuzione dei cortometraggi: cosa c'è di nuovo", e dove verrà presentata la partnership con Save the Children per coinvolgere gli operatori e gli artisti del settore presenti al Festival, e i loro follower sui social media.

La promozione continuerà in un secondo appuntamento presso il Davidia, luogo storico dell’intrattenimento veneziano, dove sarà presentato il nuovo numero della rivista Fabrique du Cinéma con i suoi protagonisti e alcuni cortometraggi, mentre la voce dell’attrice Cristiana Dell’Anna renderà presente la forte testimonianza di una mamma siriana "prigioniera" da mesi sull’isola di Lesbo con i suoi bambini.