Perchè mai come oggi il problema non è tanto la qualità del cibo che mangiamo, né la varietà e le proprietà organolettiche dello stesso, ma la provenienza delle derrate alimentari che poi portiamo in tavola. Ne è convinta anche la Coldiretti che c’è presa la briga di stilare una classifica dei cibi più inquinati che spopolano nei nostri mercati e che sarebbero, secondo la principale Organizzazione degli imprenditori agricoli italiani, fonte di inquinamento dagli effetti devastanti per la nostra salute, capaci come sono di esporci a malattie gravi quali il cancro.