Ogni individuo ha un proprio orologio biologico interno che determina il nostro comportamento alimentare.

Per la salute del cuore non è sufficiente mangiare le "cose giuste" ma è necessario ridurre l'apporto di cibo, soprattutto se questo viene assunto prima di andare a dormire o comunque la sera troppo tardi, non dando così il tempo allo stomaco di smaltire il suo carico di lavoro.

A sostenerlo è l’American Heart Association, che ha pubblicato un rapporto su distribuzione dei pasti e rischio cardiaco, insieme ad alcune raccomandazioni sul modo migliore per alimentarsi.