Il Consiglio regionale lombardo ha approvato ieri la proposta di legge che istituisce il Fattore Famiglia con il solo voto positivo della maggioranza.

Ci siamo astenuti perché pur essendo per il sostegno alle famiglie (a tutte le famiglie, soprattutto a quelle che hanno maggiori fragilità) crediamo che questo provvedimento, del quale condividevamo il principio, sia soltanto una legge bandiera, vuota, superflua e inadeguata che non cambierà la vita delle famiglie lombarde perché incapace di incidere integrando i criteri ISEE nazionali con altri bisogni.

La norma finanziaria è insufficiente, ai principi non seguono proposte concrete e misure strutturali, infine la legge di fatto affida una delega in bianco alla Giunta. L’unico fatto positivo è l’attenzione che, grazie a un emendamento Pd, verrà riservata anche alle famiglie monoparentali che, manco a dirlo, la maggioranza aveva escluso.

Il tema del sostegno alle famiglie deve essere prioritario e deve davvero prevedere risorse importanti. Non è una questione di principio, è una questione di giustizia sociale, la linea guida deve essere la vicinanza alle fasce più deboli che vanno supportate.”