La settimana economica si chiude per il Giappone all'insegna di dati macro dalle tinte alterne.

Se la disoccupazione evidenzia spunti positivi, a preoccupare è come sempre il dato riguardante l'inflazione che, anche nel mese di febbraio, non decolla. Questo finisce per zavorrare lo yen nel mercato valutario.

A conferma del dato la spesa delle famiglie che a febbraio ha avuto una riduzione del 3,4% in termini nominali e del 3,8% in termini reali, conseguenza anche del dato sui redditi che hanno fatto registrare una crescita molto modesta.