Roma, 10 gennaio 2017 - L'incanto del Natale continua con “La Fanciulla di Neve. Snegurochka”, il libro di Giovanna Caridei appena uscito per C1V Edizioni. L'autrice, giornalista, insegnante e mediatrice linguistico-culturale, si ispira alla fiabesca storia di tradizione russa con protagonista la figlia e “aiutante” di Papà Gelo, poi Papà Natale. Una figura, quella di Snegurochka, simbolo dell'incontro di due mondi diversi, la Foresta dei Ghiacci Perenni e il mondo degli umani. Questa amorevole ragazza, con la sua leggenda capace di muovere anche la creatività di grandi come Tchaikovsky, incarna infatti i valori della condivisione, della cooperazione, dell'accoglienza e della solidarietà, affermando la dimensione sacrale dell'ospitalità oltre il pregiudizio. L'incontro e la scoperta dell'Altro culturale sono, non a caso, alla base della collana della linea kids “Storie dal Mondo”, ideata da Giovanna Caridei insieme all'editrice Cinzia Tocci che la dirige e inauguata proprio con la pubblicazione di questo testo.

Il libro (e più in generale l'idea della collana “Storie dal Mondo”) - spiega l'autrice - nasce dalla constatazione che oggi più che mai viviamo in una società multietnica (continui flussi migratori, rifugiati/richiedenti asilo, classi miste, etc.) e per arrivare ad una reale, duratura e profonda accoglienza/integrazione occorre mettersi “in ascolto” dell'Altro, abbandonando la concezione etnocentrica”.

Solo riconoscendo che l'Altro è portatore di una cultura altrettanto valida della nostra (senza farsi influenzare da giudizi di valore a prescindere, preconcetti, nel senso etimologico del termine) è possibile - dice ancora Caridei - entrarvi in contatto, facendo semmai propri quegli elementi che si percepiscono come più affini. È ciò che è successo, tempo fa, ad un gruppo di mamme italiane, che casualmente hanno scoperto l'esistenza di questa figura molto poetica ed evocativa, "aiutante di Babbo Natale", di tradizione russa e totalmente nuova all'interno della cultura e del costume italiani e non solo”.

Da lì - prosegue l'autrice - l'idea di organizzare un evento in cui entrambe le tradizioni potessero convergere, trovare un punto di fusione, creando qualcosa di più e di diverso che la semplice summa delle parti. Ne è nata un'esperienza unica e coinvolgente, che ha spinto la sottoscritta ad approfondire le radici di tale leggenda, pensando una storia che, pur sempre fedele a se stessa, potesse ben inserirsi all'interno del panorama editoriale nostrano; perché no, conferendole anche il carattere della serialità, in linea col senso di rinnovamento e ciclicità che ogni Natale porta con sé”.

Snegurochka - conclude l'autrice - vuol'esser, dunque, una sorta di stargate sull'universo Intercultura, mediatrice - non solo - tra Papà Natale ed i bimbi del villaggio, che quelli di tutto il mondo rappresentano... bensì costruttrice di ponti tra culture! In definitiva, la prima di tante trame, per tessere un unico grande ordito, quello del dialogo, della pace e della solidarietà!”.

Con il libro di Giovanna Caridei - dichiara l'editrice, Cinzia Tocci - prende il via una collana in linea con il carattere spiccatamente sociale di C1V Edizioni. “Storie da Mondo” apre infatti a nuove tematiche sempre a sfondo sociale e rivolte all'attualità, ma con nuovi orizzonti, promuovendo in chiave internazionale la scoperta di storie, tradizioni, simboli di altre culture nel segno dell'interculturalità”.

Il testo è arricchito dall'introduzione di Lyudmilla Tsyupera, docente presso la scuola di lingua e cultura russa Russkoe Slovo di Roma. Inoltre gode del patrocinio morale dell'International Writers and Translators' House di Ventspils, Lettonia. Le illustrazioni a colori sono dell'artista Sabrina Longarini.

Il libro dà anche spazio alla creatività delle lettrici e dei lettori che a conclusione del testo possono immaginare la prosecuzione della storia, un nuovo finale da inviare all'indirizzo di C1V Edizioni,

[email protected]

, e che potrà essere pubblicato sul sito della casa editrice,

www.c1vedizioni.com

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