Chissà se i profughi che nel 1916 fuggivano dall'Altopiano di Asiago devastato dalla guerra e scendevano in pianura, chissà se i profughi che dopo il 1945 fuggivano da Istria e Damazia cacciati dai compagni titini e odiati dai compagni del PCI, chissà se i migranti che nel 1951 fuggivano dal Polesine devastato dalle acque del Po e andavano altrove a cercare lavoro, chissà se quei profughi e migranti italiani erano esigenti, arroganti, prepotenti e fuorilegge come gli attuali profughi e migranti africani tanto amati dal PD.