Durante la sua visita ufficiale in Vietnam, il presidente americano Barack Obama ha avuto modo di duettare con una rapper vietnamita, in occasione di un incontro con i giovani a Ho Chi Minh City.

Suboi, questo il nome d'arte della ragazza che ha 26 anni, si è alzata per fare una domanda al presidente, premettendo di essere una rapper.

A questo punto Obama non si è lasciato scappare l'occasione e le ha chiesto di fargli sentire prima qualcosa, offrendosi anche di batterle il tempo, dando un saggio delle sue doti musicali.

Suboi non si è fatta pregare e ha chiesto al presidente in quale lingua preferiva ascoltarla, se in inglese o in vietnamita. La scelta è caduta su quest'ultima.

Una volta terminata la breve esibizione, Suboi ha spiegato che il brano parlava di persone ricche, che occupano grandi case ma non sono mai felici.

Tornata su quella che doveva essere la domanda iniziale, Suboi, il cui vero nome è Hàng Lâm Trang Anh e che è considerata la regina dell'hip-hop vietnamita, si è lamentata di come sia difficile per le ragazze sfondare nel mondo della musica in qualità di rapper, per pregiudizi di genere ancora molto diffusi.

Obama ha confermato che lo stesso accade anche negli Stati Uniti e che nel mondo della musica in generale esiste ancora un notevole sessismo.

Il presidente ha approfittato dell'occasione anche per ricordare come il rap sia stata originariamente la musica degli afro-americani poveri, prima di diventare un'espressione artistica globalizzata.

Questo non sarebbe accaduto se, agli inizi, il rap fosse stato censurato, perché le cose che diceva potevano risultare offensive o a causa di qualche parolaccia di troppo.

Questa era una critica indiretta a quanto sta accadendo in Vietnam, dove il governo negli scorsi fine settimana ha bloccato l'accesso a Facebook nel tentativo di mettere a tacere manifestazioni di protesta, organizzate attraverso i social media.

Naturalmente, Suboi è diventata subito famosa in tutto il mondo e molti sono stati i contatti su youtube per vedere questo video...