Dopo una settimana dall’inizio del terremoto del 24 agosto, la Rete Sismica Nazionale dell’INGV ha registrato, fino a ieri, oltre 3400 eventi: 147 i terremoti di magnitudo compresa tra 3.0 e 4.0,  13 quelli di magnitudo compresa tra 4.0 e 5.0 ed uno di magnitudo maggiore di 5.0.

Ieri, la scossa più forte, di magnitudo M 3.7, è stata localizzato alle 20:12 , ora italiana, in provincia di Ascoli Piceno, vicino Arquata del Tronto.


Al momento, in  base a quanto dichiarato dalla Protezione Civile, sono poco più di 4000 le persone assistite a seguito del sisma ed ospitate in campi e strutture allestite allo scopo. Un migliaio di persone sono nel Lazio e altrettante nell'Umbria, 1500 nelle Marche e 500 in Abruzzo. In base a quanto dichiarato dal ministro delle Infrastrutture Del Rio, le casette in sostituzione delle tende saranno disponibili prima della fine dell'anno.

Nel frattempo, come annunciato ieri dal presidente del Consiglio Matteo Renzi durante la conferenza stampa che ha seguito il vertice di Maranello, Vasco Errani, ex presidente della regione Emilia Romagna al tempo dei terremoti del maggio 2012, è stato nominato, nel consiglio dei Ministri di questa mattina, Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori colpiti dal sisma del 24 agosto.

Il compito di Errani sarà quello di coordinare le Amministrazioni statali con i Presidenti delle Regioni interessate dal sisma e con i Sindaci in stretto contatto con l’Autorità nazionale anticorruzione, per definire piani, programmi e risorse necessarie a ricostruire gli edifici pubblici e privati e le infrastrutture. Ovviamente, di questa sua attività dovrà tenere informato il presidente del Consiglio Renzi.

Come sottolineato nel comunicato di investitura rilasciato dal Governo, la nomina di Vasco Errani è dovuta all'esperienza da lui maturata durante i terremoti del 20 e 29 maggio 2012, un compito non facile che lui ha assolto con sensibilità, esperienza e grande correttezza.