Non esiste una normativa che permetta di levarsi la vita, quando la malattia la renda ormai insopportabile.

Eppure il mio cane, quando sara' in fin di vita, avrà' il diritto di essere addormentato.
Il mio cane non posso maltrattarlo ne' abbandonarlo ma posso ammazzarlo. 

E' la Legge. Fico. Anzi, Fido.

E per Legge, anche a me, non mi puoi ne' ammazzare ne' maltrattare.
E se mi maltratti, magari in casa, di notte, con una Beretta in mano, davanti ai miei familiari anch'essi in pericolo, io non posso ammazzarti, posso solo disarmarti con tecniche offensive ma proporzionate (se rispondo alla minaccia con le lesioni, posso essere accusato? Boh, nel dubbio ti tiro addosso un mio vecchio golf di lana sperando tu sia allergico agli acari).


Se pero' mi spari e mi manchi, allora sì che la musica cambia!
Pero' ci vuole un sacco di allenamento, perché mi sa che in una frazione di secondo non riesco a valutare se la difesa sia proporzionata all'offesa, se sto per ricevere una ferita mortale o solo un colpo ad una gamba (devo tenerne conto, e in caso ferirti e basta), prendere la chiave della cassaforte, percorrere tutto il corridoio, trovare la pistola dentro la cassaforte, sbloccare la sicura, armare il colpo in canna, tornare indietro, fare attenzione a non inciampare con le ciabatte che col parquet diventano scivolose, puntare, mirare, trattenermi perché' sento già' gli strizzoni di pancia e alla fine sparare sperando di non beccare -pur potendolo- il cane.

A pensarci bene, non sarà' che io non posso disporre della mia vita ne' della tua, ma tu puoi disporre della mia?

E forse e' proprio così', perché a te basta entrare in casa mia e fare quello che ti pare, mentre io devo scappare in Svizzera col primo marcocappato che trovo.
E se poi qualcuno glielo spiega a Cappato che non avrà mai il carisma di Pannella, io come mi ritrovo?

Oddio, che casino, non ne posso piu'...mi ammazzerei, ci crederesti?

 

P. R. 3 maggio 2017