"Sharpshooter": questa la denominazione del  5° corso per tiratori esperti concluso con successo nei giorni scorsi dagli istruttori militari italiani e rivolto alle Forze di Sicurezza Afgane del Kurdistan.

Il corso durato 4 settimane, è stato organizzato in collaborazione con i militari delle altre 8 nazioni che formano il Kurdistan Training Coordination Center (KTCC) ed ha avuto come obiettivo quello di affinare la capacità di osservazione e riporto di informazione, le tecniche di movimento, la mimetizzazione e la precisione del tiro a medie e lunghe distanze di personale che abbia già dimostrato una spiccata attitudine all'utilizzo dell'arma lunga.

Sono state approfondite materie come addestramento al tiro, balistica, topografia, sfruttamento del terreno, movimento occulto sul terreno(Stalking)stima delle distanze senza ausilio di materiale elettronico, resistenza fisica e mascheramento.

L'addestramento degli istruttori italiani a favore delle Forze di Sicurezza Irachene avviene nell'ambito dei numerosi corsi organizzati dalle Forze Armate Italiane con l'obiettivo di impartire loro l'addestramento adatto per sconfiggere DAESH nonchè il terrorismo internazionale. Il KTCC sarà a guida italiana fino al dicembre del 2017, e coordina le attività militari italiane ma anche quelle dei militari di Olanda Gran Bretagna, Ungheria,  Finlandia, Slovenia, Svezia, Turchia  e Germania. 

È stato costituito nel gennaio del 2015 e i militari italiani inquadrati nell'ambito dell'Operazione "Prima Parthica", hanno addestrato circa 4.000 operatori della polizia e più di 11.000 soldati dell'Esercito iracheno: in tutto 15.000 addestrati.

I militari delle Forze di Sicurezza irachene sono  riusciti a contrastare l'ISIS e a liberare dal controllo dei terroristi moltissime zone come le roccaforti di Falluja, Ramadi, Tikrit e di recente anche Mosul, proprio grazie all'eccellente addestramento impartito loro dagli istruttori militari italiani.

http://lasottilelinearossa.over-blog.it